L. Piazzo ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica (con lode) nel 1991 e il Dottorato di Ricerca nel 1995. Dal 1994 al 1996 ha collaborato con Space Engineering S.p.A. Dal 1997 al 2019 e' stato Ricercatore presso Sapienza. Ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale (ASN) per la seconda fascia nel 2013 e per la prima fascia nel 2018 (SSD ING-INF03). Dal 2020 e' Professore Associato presso il dipartimento DIET di Sapienza.

Il lavoro di ricerca di L. Piazzo si e' sviluppato su quattro linee principali: trasmissioni OFDM (1995-2003), trasmissioni UWB (2001-2010), strumenti per l'osservazione astrofisica (2004-oggi) ed elaborazione di immagini (2008-oggi). Ha fatto ricerca e pubblicato in diversi altri campi, fra i quali codifica del segnale vocale, codifica di canale, reti radio multi-hop, reti ottiche, elaborazione del segnale ECG e RADAR, intelligenza artificiale applicata ai giochi.

La produzione scientifica comprende circa 60 pubblicazioni, la maggior parte su rivista. Si colloca in un contesto internazionale ed interdisciplinare. Il numero di citazioni, l' H-index e gli impact factor sono superiori alle mediane del settore; cinque articoli superano le 100 citazioni su Scopus; 15 articoli sono a singolo autore. Gli indici bibliometrici su Scopus sono: H-index 17, citazioni 1912.

Ha partecipato a tre progetti di ricerca europei. E' stato responsabile di progetti e contratti di ricerca con l'Agenzia Spaziale Olandese (SRON), l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). E' stato responsabile di diversi progetti di ricerca di facoltà e di ateneo. Ha avuto ruoli minori in altri progetti.

E' stato relatore in circa trenta conferenze e workshop internazionali. Presta regolarmente opera come revisore per varie riviste internazionali. Ha fatto parte del Technical Program Commitee (TPC) di 17 conferenze. Ha fatto parte dell' Editorial Board di due riviste.

Ha svolto attività di ricerca presso l'Università di Southampton, UK, nell'ambito di un finanziamento Europeo Marie Curie (8 mesi). E' stato 'Invited Scientist' presso ESAC-ESA, Madrid, Spagna (1 settimana). Ha ospitato il Prof. M. Matsumoto dell'Università Waseda di Tokyo, Giappone (1 mese).

Ha svolto attività professionale e di trasferimento tecnologico: ha sviluppato un codificatore vocale a bassa velocità (contratto ELMER), il software di bordo per lo spettrometro HIFI del satellite Herschel (contratti SRON e INAF) ed un software per l'elaborazione di immagini astrofisiche in banda infrarossa (software Unimap, contratti INAF e ESA).

Roma, Gennaio 2020